sabato 8 marzo 2014

Giornata della donna

Ci vorrebbero le parole, quelle giuste, per una giornata del genere.
Allora io parlo come tutti i giorni, che sono come questo, dove affronto risvegli con sorrisi, e risvegli con lacrime, colazioni dove io...mangio poi dopo!
Poi urla, perché il calzino non è precisamente in linea con le dita, o perché :"Quei pantaloni non mi piacciono e non li voglio mettere Mai Più!", oppure un sorriso perché la maglia è molto bella.
Poi volare nella mente, per trovare il modo più sereno per affrontare la situazione...e cosi fino a sera, fra colori, ritagli, libri, preparare pranzo e cena, corse nel prato, lavarsi, abbracciarsi, sfidare coccodrilli che mettono lo smalto e poi lo tolgono, lupi, leggere la storia della buona notte, addormentarsi augurandosi i sogni belli e svegliarsi al mattino chiedendosi :"...Ma quando arriva il momento di riposare?!".
Grazie alle mie nonne bis, alle mie nonne, a mia madre, alle mie figlie,...da cui ho sempre qualcosa da imparare.
Grazie alle donne che vivono e cercano di farlo con dignità.Viva.
Mira mangia il budino...

Nessun commento:

Posta un commento